Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

PANDINO

Lo 'street food' nostrano. "Offriamo stinc e pùlenta"

Commercianti locali 'contro' i colleghi provenienti da fuori paese e Comune. L'iniziativa degli esercenti Sonzogni e Galli

Daniele Duchi

Email:

redazione@laprovinciacr.it

12 Ottobre 2015 - 08:59

Lo 'street food' nostrano. "Offriamo stinc e pùlenta"

Massimo Sonzogni e Deborah Galli

PANDINO — «Lo street food lo facciamo noi, altro che i camioncini invitati dal Comune». I titolari degli esercizi pubblici del paese, in particolare il bar ‘Il Cantuccio’, la pizzeria d’asporto ‘Piccolo Capriccio’, sono pronti a scendere in strada in occasione della fiera d’Autunno di domenica prossima. ‘Stinc e pùlenta’ sarà uno dei piatti proposti di giorno in via Castello e la sera in piazza Vittorio Emanuele III, una volta liberati gli spazi occupati dall’esposizione di veicoli dei concessionari d’auto: «E’ la nostra risposta ai furgoni attrezzati provenienti da fuori paese, per dimostrare che non ci sarebbe bisogno di tanta esterofilia, come invece ha scelto di fare l’amministrazione comunale. Ci si può tranquillamente affidare alle risorse locali per promuovere qualche novità per la fiera» spiegano Massimo Sonzogni del Capriccio e Deborah Galli del Cantuccio. Nessuna voglia di rinfocolare la polemica, dopo gli scontri tra comitato commercianti e Comune dei giorni scorsi, ma solo la volontà di far conoscere la propria proposta. E altri esercizi pubblici e commercianti sono pronti ad organizzare menu speciali all’aperto in centro storico, tra via Umberto e piazza ‘Monumento’ in occasione della domenica della fiera autunnale. «Non ci pare che manchino le novità culinarie, seppur locali e non magari ispirate a menu tipici di altre zone d’Italia — aggiungono Sonzogni e Galli —: questo per dire che anche i commercianti pandinesi hanno buone idee per attirare visitatori». Un messaggio indirizzato anche al Comune, promotore dell’arrivo dei camioncini dello street food che verranno collocati all’inizio di via Umberto I tra la fontana e l’incrocio con via Solferino: in tutto non più di una decina di furgoni gastronomici e non di più. Il risultato è un’offerta di pietanze da consumare all’aperto mai così ricca in occasione della fiera: a questo punto starà ai pandinesi e ai visitatori in arrivo dal Cremasco e dai territori vicini, decidere dove sarà meglio pranzare o cenare.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400