L'ANALISI
01 Ottobre 2015 - 19:51
Gabriele Salati e la sua auto dopo l'incidente
VAIANO CREMASCO - Gabriele Salati non ce l’ha fatta. Giovedì 1 ottobre i medici del reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Cremona hanno dichiarato la morte cerebrale del 22enne. Il corpo è stato tenuto in vita artificialmente, in attesa dell’espianto degli organi, autorizzato in mattinata dai genitori Giuseppe e Gisella Cividino. Inutili, dunque, tutti i tentativi di salvare l’ex studente dell’istituto Sraffa, compreso l’intervento chirurgico a cui Gabriele era stato sottoposto poche ore dopo l’incidente stradale in cui era rimasto ferito: lo scontro era avvenuto martedì 29 settembre all’ora di pranzo sulla tangenziale di Crema. Il ‘frontale’ con un tir aveva distrutto la Renault Scenic guidata dal ragazzo.
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