Ruba bici, condannato ed espulso

CREMA - Negli ultimi giorni erano giunte alcune segnalazioni al Comando dei carabinieri e alla polizia locale di Crema circa la presenza di persone sospette che verso sera raggiungevano in bicicletta lo stabilimento della ex Olivetti, oramai dismesso dal diversi anni. Nella mattinata odierna è stato svolto un servizio di controllo con l’impiego di diversi equipaggi per accertare la veridicità delle segnalazioni. All’interno venivano rintracciati quattro stranieri nordafricani che bivaccavano in condizioni precarie sotto l’aspetto igienico. 

Gli stranieri tutti nordafricani venivano accompagnati al Comando e fotosegnalati per poi essere avviati alla Questura di Cremona per la loro espulsione dal territorio italiano. Si tratta di soggetti privi di permesso di soggiorno, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona e che spesso nei fine settimana fanno uso smodato di alcolici per poi trascendere in risse.

Durante le fasi del controllo giungeva sul posto un quinto straniero di nazionalità egiziana, S.R.E.G., 45 enne, a bordo di una bici risultata rubata poco prima in piazzale Rimembranze.

S.R.E.G. veniva dichiarato in stato di arresto per furto e successivamente tradotto innanzi al Tribunale di Cremona ove è stato giudicato e condannato con rito direttissimo a 6 mesi e 200 euro di multa, con la successiva espulsione, anch’esso, dal territorio nazionale. La bicicletta Il velocipede è stato restituita.  

Nelle prossime settimane verranno svolti altri servizi tesi a identificare ed accompagnare alla Questura di Cremona, per l’espulsione, altri stranieri che a vario titolo non hanno diritto di permanere sul territorio cremasco, soprattutto se dediti al crimine.