L'ANALISI
02 Settembre 2015 - 10:36
La scuola San Bernardino a Crema
CREMA - Gli alunni stranieri salvano la scuola primaria di San Bernardino. Senza le loro 10 iscrizioni, infatti, la formazione della prima classe sarebbe stata a forte rischio. «Il boom di iscritti non italiani — conferma l’assessore all’Istruzione Attilio Galmozzi — ci ha permesso di salvare il plesso, che da anni è in sofferenza a livello numerico».
Oltre a San Bernardino, le altre scuole di competenza comunale che hanno visto un notevole incremento di alunni sono state la media Galmozzi e la scuola per l’infanzia di Curtatone.
«Alla Galmozzi — spiega l’assessore — ci sono state iscrizioni in numero superiore alla media. Il vero fenomeno, però, lo si è avuto a Curtatone. Genitori italiani che avevano già iscritto i loro figli in altri plessi, hanno scelto di spostarli qui. Un fatto inusuale, se si pensa che Curtatone è sempre stata la sede con la più alta percentuale di bambini stranieri. Credo che vada dato merito alle insegnanti di aver svolto un eccellente lavoro di integrazione. L’aumento degli italiani farà calare la percentuale di chi ha un’altra nazionalità».
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