Poliziotto rivoltano campione di corsa
arresta due borseggiatori a Rimini

RIVOLTA D’ADDA — Scippano una borsa e fuggono, ma non fanno i conti con il poliziotto-sprinter che li bloccherà pochi metri più avanti. L’agente in questione è Isalbet Juarez, ventisettenne di origini cubane residente a Rivolta, campione di atletica, quattrocentista di fama nazionale ed internazionale. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi a Rimini, dove Isalbet fa il poliziotto. Il giovane era in servizio di pattuglia su di un’auto-civetta con altri due colleghi, in borghese come lui. Ad un certo punto gli agenti hanno notato due nordafricani prelevare, come se niente fosse, una borsetta da un’auto parcheggiata con il finestrino aperto ed allontanarsi, uno a piedi ed un altro in bicicletta. Isalbet li ha inseguiti e con uno scatto fulmineo, nel giro di pochi secondi, ha subito fermato e bloccato quello a piedi inseguendo poi e bloccando anche quello in bici. I due ladri sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato. Isalbet, nato all’Avana il 20 dicembre 1987, abita a Rivolta fin da quando, ancora bambino, è arrivato in Italia. Cittadino italiano dal compimento della maggiore età, è un atleta delle Fiamme Oro. Cresciuto nel vivaio dell’Atletica Bergamo 1959 è attualmente tesserato per la prestigiosa Athletic Club 96 di Bolzano. Nel 2013 ha vinto il titolo nazionale indoor sui 400 metri mentre nello stesso anno è stato medaglia d’oro nella 4x400 alle universiadi in Turchia.