L'ANALISI
01 Agosto 2015 - 15:57
La drammatica scena dell'incidente
MONTODINE — È ancora ricoverata in gravissime condizioni la donna di 42 anni, una cremasca, rimasta ferita nel violentissimo scontro fra la sua utilitaria Toyota ed una Peugeot. L’incidente, nel quale è rimasta coinvolta anche una terza automobile, è avvenuto attorno alle 23 di venerdì 31 luglio, nel tratto della ex statale 591 in territorio di Montodine. Trattenuti in ospedale, a Crema, anche i tre occupanti della Peugeot: tutti tra i 20 ed i 24 anni, due maschi e una ragazza residenti nel Cremasco. E mentre i medici della terapia intensiva di Cremona, dov’è stata trasportata la donna, non si sbilanciano sulla prognosi, gli agenti della polstrada di Pizzighettone — ancora per l’intera giornata di sabato 1 agosto — hanno lavorato alla ricostruzione del terribile impatto, avvenuto alle porte del paese, in pieno rettilineo. Pare che la 42enne — per quanto riferito dagli investigatori — viaggiasse in direzione di Crema ed abbia improvvisamente perso il controllo della vettura, andando ad urtare leggermente un’auto che procedeva alla volta di Montodine, prima di impattare con la Peugeot, che a sua volta era diretta a Montodine. Da subito le condizioni più serie sono apparse quelle della conducente della Toyota, tanto da far propendere i soccorritori per il trasferimento nell’ospedale del capoluogo provinciale. Nel frattempo, il tratto di strada teatro dell’incidente è stato chiuso al traffico. E lo rimarrà per poco meno di due ore, ossia il tempo necessario a rimuovere i frammenti di carrozzeria e parti meccaniche, che hanno invaso l’intera carreggiata.
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