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CREMA, CAOS PAULLESE

Secondo giorno di lavori
Bus deviati, code infinite

Cresce la rabbia dei pendolari, la Provincia emana un comunicato: troppo rischioso effettuare gli interventi durante la notte

maria grazia teschi

Email:

mteschi@laprovinciacr.it

28 Luglio 2015 - 20:17

Secondo giorno di lavori
Bus deviati, code infinite

Crema - Le code interminabili già all’alba, il caos in paese a Spino d’Adda e sulle strade alternative, la rabbia dei pendolari espressa a chiare lettere sui social network e con una pioggia di e-mail inviate agli amministratori locali e alla Provincia. Oggi la seconda giornata di chiusura parziale del ponte sull’Adda della Paullese è stata peggiore della prima: ore e ore di incolonnamenti per percorrere i pochi chilometri che separano Spino da Zelo e Paullo. Lo stop al transito su un tratto della corsia in direzione Milano — è in vigore un senso unico alternato regolato da semaforo 24 ore su 24 — era stato predisposto lunedì dalla Provincia per i lavori di rifacimento del giunto del viadotto che già si trova in territorio lodigiano. Ieri, dall’ente cremonese è arrivata una nota in risposta alle accuse: «L’intervento non può essere eseguito in notturna — si legge — per problemi di sicurezza e buona riuscita. Si tratta di un lavoro altamente specialistico di ricostruzione della struttura che necessità di una visibilità diurna, inoltre, durante la fase di ricostruzione, si è in presenza di un’apertura larga oltre 50 centimetri e lunga 5 metri con il pericolo di caduta nel fiume». Ribadite anche le ragioni sulla collocazione temporale dell’opera: «I lavori — prosegue la nota — non possono essere eseguiti nel periodo di Ferragosto: le ditte in grado di portarli a termine sono pochissime e in quel periodo gli operai hanno le uniche due settimane di ferie dell’anno». Dalla Provincia chiariscono che il cantiere durerà «pochi giorni». Per chi deve raggiungere Milano e vuole bypassare il ponte della Paullese, le alternative sono rappresentate dalla Rivoltana a nord o dalla provinciale Crema-Lodi a sud.
Nel frattempo, per cercare di limitare il più possibile i disagi per i passeggeri, Autoguidovie ha predisposto una serie di modifiche a diverse linee dei pullman che collegano Crema e il Cremasco con la metropoli. «Non riusciamo a deviare tutte le corse — ha precisato ieri il direttore di esercizio Corrado Bianchessi — ma dove possibile ci siamo attivati». La linea K508 Dovera-Milano percorrerà la provinciale Rivoltana (non transiterà dunque da Zelo e Paullo). Tutti i bus della K521 utilizzeranno l’autostrada A1 passando da Lodi, mentre i pullman delle tratte K522 e K523 in uscita da Milano raggiungeranno Spino dalla Rivoltana. In direzione della metropoli, invece, non cambieranno percorso. Anche la linea K524 da Monte Cremasco a Milano devierà sulla Rivoltana o, in alternativa, sulla provinciale 16 Boffalora-Lodi. Resteranno sulla Paullese i pullman della K525.

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