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Pendolari cremaschi esasperati
presidio in stazione anche il 3 agosto

"La situazione è divenuta insostenibile! Con 107 euro al mese Trenord non può chiedere la nostra comprensione per avere un disservizio quotidiano"

maria grazia teschi

Email:

mteschi@laprovinciacr.it

22 Luglio 2015 - 14:38

Pendolari cremaschi esasperati
 presidio in stazione anche il 3 agosto

CREMA - Il caldo non concede tregua, i pendolari ne pagano le spese. Ecco un documento firmato dal comitato pendolari cremaschi.

"Anche oggi mercoledì 22 luglio alle ore 7 abbiamo protestato in Stazione a Crema. Saremo presenti anche Lunedì 3 Agosto. Basta! La situazione è divenuta insostenibile! Con 107 euro al mese Trenord non può chiedere la nostra comprensione per avere un disservizio quotidiano fatto di treni roventi e sporchi, treni soppressi all'improvviso, ritardi e attese infinite sotto 40 gradi senza assistenza e senza informazioni. Il Comitato Pendolari Cremaschi chiede con forza a tutte le forze politiche di dare risposte vere, concrete e rapide! Non possiamo andare avanti così, per questo ci uniamo alla richiesta di firmare la petizione La politica nel TPL deve cambiare rotta #firmapendolare dei ​Rappresentanti dei Viaggiatori del TPL lombardi".

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