Autovelox, limite di velocità sotto accusa

CREMA - La loro protesta non è indirizzata contro l’autovelox come sistema di prevenzione degli incidenti, ma punta il dito sul limite di velocità di 70 chilometri orari in tangenziale, definito «assurdo e penalizzante per gli automobilisti che, a causa di un semplice momento di distrazione, in questi mesi sono stati tartassati dalle multe». Ad alzare la voce sono i gestori dei due distributori Total Erg che si trovano lungo il rettilineo dove è piazzato l’impianto di rilevamento della velocità. Lanciano una raccolta firme per chiedere a Provincia e Comune di portare il limite a 90 chilometri orari. Nel frattempo, i Giovani padani, guidati dal coordinatore cremasco Daniele Bressan, sono stati protagonisti venerdì 17 luglio al tramonto di un sit-in di protesta con tanto di eloquente striscione. Si sono sistemati proprio sotto la colonnina dell’autovelox: ‘A 90 il limite, non i cittadini’ la frase riportata sul lenzuolo. Insomma, la protesta e il malumore dilagano.

Leggi di più su La Provincia di domenica 19 luglio 2015