Occhio al rosso, multa garantita
Telecamera contro i ‘furbetti’ delle code

SPINO D’ADDA — In arrivo le telecamere per riprendere e poi multare gli automobilisti indisciplinati che saltano il semaforo rosso della Paullese all’incrocio di Zelo Buon Persico con Merlino. Un punto dove il sistematico formarsi di code porta molti, cremaschi compresi, a cercare di bypassare la colonna. L’ok all’installazione del sistema è stato ottenuto dal Comune oltre l’Adda nei giorni scorsi. «Entro un mese il nostro auspicio è di rendere operativo il cosiddetto ‘rosso stop’ che metterà fine ai pericolosi comportamenti che si registrano ogni giorno all’incrocio» spiega il consigliere Sergio Groppaldi che segue il progetto per conto dell’amministrazione comunale lodigiana. Come funzionerà? «Le telecamere, collegate a spire installate a terra — prosegue — verranno posizionate all’altezza dell’incrocio dell’ex statale 415 con la strada per Merlino e l’ingresso a Zelo. Non c’è nessun intento vessatorio nei confronti degli automobilisti, ma solo la volontà di mettere fine a comportamenti che, oltre a non rispettare il codice della strada, sono pericolosi per la sicurezza dell’intersezione e di chi deve immettersi sulla Paullese dal paese». A ogni infrazione corrisponderà una multa che sarà recapitata direttamente a casa. In percentuale, secondo Groppaldi, è soprattutto chi arriva da Crema ad effettuare la manovra pirata: «Le auto utilizzano la corsia che serve per la svolta a sinistra e l’ingresso a Zelo — specifica il consigliere —: qui il verde si attiva alternativamente al segnale di via libera per chi percorre la Paullese. Una volta arrivati all’altezza del semaforo gli automobilisti scorretti tirano dritto e così saltano la coda». Oltre a questo dispositivo, a Zelo stanno anche pensando ad un’altra soluzione per regolamentare il transito selvaggio in centro. Obiettivo limitare il numero di pendolari, soprattutto cremaschi, che, per evitare semaforo e colonna, svoltano nell’abitato subito dopo il ponte sull’Adda e proseguono sino all’uscita del paese. Per rientrare in Paullese, utilizzano la rotatoria che porta al casello della Tangenziale est esterna milanese. «Dobbiamo valutare — conclude Groppaldi — se attivare una zona a traffico limitato almeno negli orari di punta del mattino per vietare questa deviazione che intasa il paese e crea pericoli nei pressi delle scuole».