L'ANALISI
25 Maggio 2015 - 12:59
Il denaro recuperato e i rilevatori di gas
CREMA - Nel pomeriggio di sabato 23 maggio a Bagnolo Cremasco, alcuni anziani segnalavano ai carabinieri del posto di essere stati vittime e o di aver subito il tentativo di truffa da parte di due soggetti che si erano presentati in quanto, a loro dire, autorizzati dal Comune a vendere rilevatori per le fughe di gas, prospettando addirittura una multa in caso di non accoglimento della loro proposta.
Tra i diversi anziani interpellati, due di questi avevano “abboccato” ed avevano acquistato gli apparati, pagandoli oltre 250 euro, per timore di non essere in regola con la legge.
Altri, invece, avevano sentito “puzza di bruciato” e avevano deciso di chiamare i carabinieri per segnalare il tentativo di truffa.
Grazie a questa immediata comunicazione i carabinieri di Bagnolo hanno in poco tempo individuati e rintracciati i due soggetti ancora in possesso il denaro delle vittime.
Sequestrati altri apparati che stavano per vendere ad un altro anziano.
I due, già gravati da diversi precedenti specifici, sono stati denunciati per truffa aggravata e continuata e muniti di foglio di via obbligatorio dal Comune di Bagnolo Cremasco per tre anni.
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