L'ANALISI
12 Maggio 2015 - 11:26
CREMA - Nella tarda mattinata di lunedì 11 maggio i carabinieri hanno arrestato un cittadino italiano per furto, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione.
Questi i fatti. Verso le ore 11 di lunedì 11 maggio giungeva ai carabinieri una richiesta di intervento da parte di un operatore della comunità terapeutica di recupero di tossicodipendenti l’Addolorata di Castelleone che segnalava che uno dei propri ospiti, detenuto in regime di detenzione domiciliare, era appena evaso rubando una Toyota Yaris parcheggiata poco distante di proprietà di un collaboratore esterno della struttura.
Sul posto venivano fatte convergere tre autoradio che immediatamente ricercavano il fuggiasco ed il mezzo su cui viaggiava predisponendo dei posti di controllo lungo tutte le varie arterie stradali e vie di fuga. Una pattuglia dopo pochi minuti, perlustrando la località Oriolo del limitrofo Comune di Madignano si accorgeva della presenza della Toyota. Il conducente vistosi scoperto, tentava una fuga imboccando una strada di campagna. La piccola utilitaria veniva facilmente raggiunta dai militari che imponevano l’alt all’evaso, il quale scendeva dal veicolo e tentava la fuga a piedi per i campi. Rincorso e raggiunto, F.G. 52 enne tentava di colpire con calci e pugni i due carabinieri che non si lasciavano però intimorire dalle minacce, riuscendo a bloccarlo a terra a fatica e ad ammanettarlo. Illesi i militari.
F.G. 52 enne veniva dichiarato in stato di arresto per furto, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione. Martedì mattina sarà processato per direttissima.
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