Ladri di rame colti con le mani nel sacco: arrestati

OFFANENGO - Altri due ladri di rame colti con le mani nel sacco e arrestati dai carabinieri.

Un 31enne disoccupato e un operaio 36 enne, entrambi di nazionalità ucraina e residenti a Crema, insieme ad un terzo complice riuscito a sfuggire alla cattura, sono stati sorpresi intorno alle 19 di martedì 29 aprile all'interno di un capannone della ditta Penn Engineering Motion Technologies. I tre, con l'ausilio di appositi attrezzi, erano intenti a sfilare i cavi dall'impianto elettrico e all'arrivo dei carabinieri di Romanengo sono scappati. Il 31enne è stato bloccato sul posto, il 36enne è stato individuato e preso dopo un'ora, mentre il terzo uomo è riuscito a far perdere le proprie tracce. 

All'interno del capannone gli uomini dell'Arma hanno recuperato le matasse di fili di rame già sguainate dai rivestimenti in plastica  e hanno restituito tutto ai titolari della ditta. Per i ladri, trattenuti in camera di sicurezza, è stato celebrato il rito direttissimo nella mattinata del 29 aprile e l'udienza è stata rinviata al 6 maggio.

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