L'ANALISI
27 Aprile 2015 - 10:13
L'auto coinvolta nell'incidente
CREMA -E’ ricoverato in prognosi riservata al Policlinico di San Donato A. C., 21enne di Ripalta Cremasca, rimasto gravemente ferito lunedì 27 aprile nell’incidente stradale avvenuto poco dopo le 7 in tangenziale, all’altezza del cavalcavia di Ombriano. Meno serie le conseguenze per l’altro cremasco coinvolto: M. D. di cinquant’anni. Il giovane, che era stato inizialmente trasportato in ambulanza all’ospedale Maggiore, si è aggravato nel giro di pochi minuti ed è stato trasferito d’urgenza all’ospedale milanese.
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente: da una prima ricostruzione da parte degli agenti della polizia stradale di Crema, il 21enne era alla guida di una Chevrolet Matiz e viaggiava in direzione di Milano, mentre il 50enne era al volante di un tir, carico di fusti di latta vuoti, e procedeva verso Cremona. I veicoli si sono scontrati in pieno rettilineo. Un’invasione di corsia da parte di uno dei due mezzi, forse originata da un attimo di distrazione o da un colpo di sonno, potrebbe essere stata la causa dello scontro. Dopo l’impatto, la Chevrolet è andata a sbattere contro il guardrail, mentre l’autoarticolato ha sbandato sulla sinistra. Inutile la lunga frenata dell’autista. L’asfalto viscido non gli ha permesso di fermare in tempo il camion: il tir ha travolto le barriere di protezione che dividono il ponte dalla scarpata ed è precipitato per circa tre metri.
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