L'ANALISI
27 Aprile 2015 - 11:41
PANDINO — E’ la fine di un’epoca per il nido comunale ‘Il Girasole’. A dieci anni dall’apertura, dal mese di settembre la gestione della struttura, in grado di ospitare sino a 52 bambini, non sarà più comunale, ma passerà ad un privato, sia esso cooperativa o società. Possibile anche un aumento delle rette, al momento la massima è di 420 euro al mese: «In base al capitolato d’appalto redatto dai nostri uffici, il costo più alto a carico delle famiglie — assicura il sindaco Maria Luise Polig — non potrà comunque superare i 470 euro mensili. Il ribasso garantito dal privato su questa cifra rappresenterà uno dei punti discriminanti per l’assegnazione della gestione. Chi praticherà il miglior prezzo per le famiglie otterrà un punteggio migliore in sede di gara». L’appalto si terrà nelle prossime settimane, in modo che a settembre il nido sia pronto a riaprire i battenti: la nuova gestione avrà una durata di 36 mesi (rinnovabile poi di altri tre anni). L’asilo non cambierà nome e il Comune manterrà comunque la supervisione sulla struttura a garanzia delle famiglie: «Abbiamo sempre creduto molto nel servizio del nido comunale e vogliamo proseguire su questa linea — prosegue il sindaco —: ad influenzare la decisione di cambiare il sistema c’è anche il fatto che la responsabile comunale del nido Maria Rosa De Paoli andrà in pensione il 31 dicembre di quest’anno. Come noto, anche per i vincoli del patto di stabilità, la sostituzione del personale è molto complicata e può avvenire solo attraverso mobilità da altri enti». Da settembre, anche grazie a percorsi di aggiornamento e formazione, il Comune dislocherà in altri settori i dipendenti comunali attualmente impegnati al nido. «Daremo in uso gratuito la struttura al privato e garantiremo le eventuali manutenzioni straordinarie — conclude il sindaco — mentre la nuova gestione si assumerà il rischio di impresa proponendosi sul mercato. A ulteriore garanzia dei genitori, che abbiamo già incontrato e che si sono dimostrati favorevoli alle novità, rimarrà attivo il comitato di gestione».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris