L'ANALISI
23 Aprile 2015 - 10:44
Un'auto della polizia
CREMA - Sono sempre più frequenti le segnalazioni di studenti indisciplinati all'interno delle scuole, specialmente le superiori, con comportamenti che partono da semplici atti di bullismo e sfociano sovente in veri e propri reati.
Due studenti di un istituto superiore di Crema, rispettivamente di 15 e 17 anni, martedì mattina si sono introdotti in uno sgabuzzino riservato al personale della scuola; mentre il maggiore dei due faceva il palo, l'altro è entrato nella stanza e ha frugato nelle borse dei dipendenti della scuola, asportando da una di esse il portafoglio.
Nel corso della mattinata, insospettite dal fatto che la porta era stata lasciata aperta, due dipendenti sono entrate a verificare i loro effetti personali constatando la mancanza di un portafoglio, contenente 50 euro oltre ai documenti personali.
Immediata la chiamata al numero di emergenza con il tempestivo invio di una pattuglia in servizio di volante. Gli uomini della Polizia di Stato, assunte le informazioni e verificate le immagini dell'impianto di videosorveglianza insieme al personale della scuola, hanno identificato i due autori del furto e, in un giro di controllo all'interno dell'istituto, hanno rinvenuto il portafoglio, consegnato loro da una studentessa che l'aveva notato incastrato dietro ad un calorifero.
A quel punto non è restato che accompagnare al Commissariato di Crema i due ragazzi, chiamare i rispettivi genitori, e formalizzare a loro carico la denuncia per il furto aggravato.
I due, ammesse le loro responsabilità, hanno restituito quasi per intero la somma asportata e resteranno ora in attesa del processo davanti al Tribunale per i Minorenni.
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