L'ANALISI
12 Aprile 2015 - 19:47
Uno dei cartelli degli autovelox
CREMA - Dalla mezzanotte di domenica 12 aprile entrano in funzione i due autovelox fissi installati dal Comune sulla tangenziale cittadina. Esaurito il periodo di collaudi e completati i lavori di allaccio alla rete elettrica, le telecamere del primo rilevatore fisso della città cominceranno ad immortalare i veicoli che percorreranno il rettilineo della bretella ad una velocità superiore ai 70 chilometri orari, ossia il limite in vigore da anni. Per la precisione, considerata la tolleranza del 5% prevista dal codice della strada, incapperanno nella sanzione coloro che oltrepasseranno i 73,5 chilometri orari.
Gli autovelox sono stati piazzati all’altezza del cavalcavia di Capergnanica: le due telecamere inquadrano entrambe le corsie di marcia del rettilineo dove si affacciano le stazioni di servizio di carburante. Questa porzione di strada già dal 2011 era stata inserita nell’elenco dei tronconi viari ritenuti più a rischio dell’intera provincia di Cremona, introducendo, come primo provvedimento volto a diminuire gli incidenti stradali, la riduzione del limite di velocità da 90 a 70 chilometri orari. Per installare il doppio impianto di rilevazione il Comune ha speso 200mila euro, mentre l’autorizzazione alla posa dei pali sormontati dalle telecamere era arrivata lo scorso febbraio dalla Provincia, ente proprietario della strada. Gli autovelox sono modelli omologati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel rispetto dei più moderni criteri tecnici di misurazione elettronica e di sicurezza informatica. L’area che li ospita è illuminata nelle ore notturne e dotata di apparecchiature di videosorveglianza, in modo da scoraggiare eventuali atti di vandalismo. Per avvertire della presenza degli impianti, è stata collocata l’apposita segnaletica verticale a 400 e 150 metri di distanza dalle postazioni.
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