Controllo straordinario del territorio contro i 'reati predatori'

CREMA - Al fine di contenere il fenomeno dei 'reati predatori' e dare una maggiore percezione di sicurezza alla popolazione locale, nel è stato predisposto, su disposizione del Comando Provinciale di Cremona, un servizio straordinario di controllo del territorio con l’ausilio di personale delle stazioni dipendenti ed anche il supporto di personale della Compagnia Carabinieri di Cremona. Sono stati eseguiti diversi posti di controllo sulle principali arterie di accesso alla città di Crema, nonché nei limitrofi Comuni di Romanengo e Bagnolo C.sco, con l’impiego di 10 pattuglie ed altresì di personale del N.O. a bordo di mezzi di copertura e controllati sei esercizi pubblici frequentati da soggetti malfamati. Nel complesso sono state controllate oltre 120 persone delle quali oltre una trentina gravate da pregiudizi penali per reati di vario genere.

Il servizio ha permesso di ottenere i seguenti risultati di rilievo:

1. A Bagnolo Cremasco venivano arrestati due italiani domiciliati a Vaiano Cremasco poiché trovati in possesso di oltre mezzo etto di hashish suddiviso in dosi ed altresì presso l’abitazione avevano allestito una piccola serra con alcune piante di marijuana. Si rinvenivano anche dei piccoli dischi che contenevano alcuni semi di marijuana, acquistati in internet, con le relative istruzioni per la semina e la corretta coltivazione.

2. A Romanengo venivano controllati tre giovani pregiudicati per reati contro il patrimonio, di cui uno italiano, e due pakistani, trovati e deferiti per illecito possesso di attrezzi atti allo scasso (sequestrati).

3. A Crema veniva fermato e deferito per guida in stato di ebbrezza alcolica, un 38 enne di Cremosano risultato positivo con oltre 2 g/l (sequestro auto e ritiro patente).

4. A Crema venivano fermati e denunciati in stato di libertà due cittadini stranieri, uno peruviano e l’altro egiziano, che guidavano senza patente di guida poiché mai conseguita (entrambe le auto sequestrate).

5. A Offanengo veniva fermato un 40 enne di Romando di Lombardia ed a bordo della propria auto nascondeva tre coltelli (sequestrati): veniva deferito per porto abusivo di armi.

6. Nei giardini del parco di campo Marte di Crema venivano controllati alcuni giovani, quattro dei quali detenevano alcuni grammi di marijuana ed hashish (sequestrati). Sono stati segnalati alla Prefettura di Cremona quali assuntori.

Il controllo straordinario del territorio, ha permesso di evitare la commissione di reati contro il patrimonio e contenere l’incidentalità stradale spesso causata da abusi di sostanze alcoliche e/o stupefacenti e soprattutto di creare una reale percezione di sicurezza in questo particolare periodo dell’anno.