CREMA - Martedì 17 febbraio attorno alle 13.10, presso un supermercato cittadino, la squadra volante del Commissariato di Crema ha arrestato A. Y ., 44 anni cittadino marocchino. L’uomo si era portato nel reparto HI-Fi da dove aveva prelevato una play station portatile, quindi si spostava nel reparto del fai da te da dove prelevava una piccola tronchesina ed un coltello con i quali si portava in un camerino per la prova degli abiti dove tagliava il blocco antitaccheggio. Non riuscendo ad aprire la scatola usciva dal camerino e da uno scaffale prelevava un coltello in ceramica che portava nel camerino dove riusciva ad estrarre dalla scatola la consolle e la occultava nel terzo paio di pantaloni che indossava. Quindi si portava nel reparto alcolici dove prelevava tre bottiglie di birra che alla cassa pagava regolarmente.
L’azione dell’uomo non era però sfuggita al servizio di vigilanza che chiamava il 113 e provvedeva a trattenere lo straniero fino all’arrivo degli Agenti. Effettivamente l’uomo veniva trovato in possesso della merce sottratta. Dopo gli accertamenti si rilevava che A.Y. era già stato espulso dal territorio nazionale dalla Questura di Bergamo nell’anno 2009, a cui tra l’altro aveva dato le vere generalità e che era rientrato clandestinamente nel territorio nazionale. Trattenuto nelle celle di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato giudicato con il rito direttissimo e ritenuta la recidiva del reato l’uomo è stato condannato alla pena di mesi 6 di reclusione e 200 € di multa, per cui è stato associato alla Casa Circondariale di Cremona.