Rubati i sacchi degli abiti per la beneficenza

ROMANENGO — Rubano anche i sacchetti con gli indumenti, destinati alla raccolta di fondi per un’opera di beneficenza. È avvenuto qualche giorno fa a Romanengo in occasione della giornata dedicata alla raccolta di fondi per il rifacimento del tetto della chiesa parrocchiale, un intervento necessario e presumibilmente oneroso che dovrà affrontare il successore di don Cesare Rossi alla guida della parrocchia. Le famiglie romanenghesi avevano preparato i sacchi con il materiale fuori dalle porte e dai cancelli di casa, in strada, per i volontari che sarebbero passati a prelevarli. Se non che qualcuno, sapendo dell’iniziativa, ha anticipato gli addetti al servizio ed ha provveduto a caricare il materiale. Il furto, non quantificabile, non ha comunque impedito di fare una buona raccolta (oltre 20 quintali) che sarà utile per incrementare il fondo per il tetto della chiesa di piazza San Giovanni Paolo II. La sottrazione di sacchetti con indumenti è un fatto ormai consolidato, che si ripete ogni volta che la Caritas, a livello parrocchiale o diocesano, promuove una raccolta straordinaria a scopo benefico. La ‘concorrenza’ si fa sempre sentire e cerca di sfruttare le situazioni.