Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMA

Ospedale di Crema, autonomia solo con Lodi

Venerdì 19 dicembre in Regione si inizia a discutere della riforma della sanità: tre scenari possibili per Crema e solo in un caso non è contemplato l'accorpamento

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

18 Dicembre 2014 - 11:45

Ospedale di Crema, autonomia solo con Lodi

L'ospedale di Crema

CREMA - Va in giunta regionale, venerdì 19 dicembre, per quello che è un primo passaggio, l’evoluzione del sistema socio sanitario lombardo. Parecchie le novità contenute e diversi gli scenari che si configurano. Dentro i quali ovviamente, c’è anche il futuro dell’azienda ospedaliera di Crema.

 

Tre le ipotesi su cui la giunta prima e il consiglio regionale poi, sono chiamati ad esprimersi. In uno l’ospedale di Crema mantiene la sua autonomia, nelle altre due ipotesi la perde a seguito di ‘accorpamento’. Per capire bisogna spiegare che la sanità così come è disegnata ora sparirà. Sono previste le creazioni delle Assl e delle Aisa attraverso precisi criteri. Nel primo caso i criteri identificati sono l’aggregazione in ‘Aree Vaste’ con un’estensione territoriale e una popolazione residente non inferiore al milione di abitanti. Inoltre adiacenza tra territori provinciali, vie d’accesso, comunicazione e mobilità tra le Province. Per le Aisa i criteri sono: bacino d’utenza di circa 450mila abitanti, ospedali afferenti ad una stessa Aisa con complessivi 800 posti letto che garantiscano almeno due altre specialità e tre livelli di emergenza urgenza.

 

  • Scenario 1 Crema finisce nella Assl denominata della Val Padana (Cremona, Pavia, Lodi e Mantova) e nel caso specifico l’Aisa è denominata ‘dell’Adda Sud’ con gli ospedali di Crema e Lodi come presidi. Mantiene cioè l’autonomia. Aisa che comprende anche gli ospedali di Sant’Angelo Lodigiano, Casalpusterlengo, Codogno. Il presidio di Rivolta d’Adda andrebbe con Cremona.
  • Scenario 2 L’Assl è quella della province di Bergamo (escluso il distretto di Lovere) e Cremona. La conseguente Aisa vede l’ospedale di Cremona presido. ‘Accorpati’ gli ospedali di Crema, Oglio Po, Soresina e Rivolta d’Adda.
  • Scenario 3 E’ l’Assl delle province di Cremona e Mantova. Nell’Aisa l’ospedale di Cremona è sempre presidio e comprende Crema, Oglio Po, Soresina e Rivolta d’Adda.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400