L'ANALISI
12 Dicembre 2014 - 16:25
Il castello di Pandino
PANDINO — Mediazione riuscita e accordo tra sindacati e Comune in merito ai 9.600 euro di premi di produttività 2014 per una ventina dei 37 dipendenti dell’amministrazione locale, tolti dalla giunta pochi giorni fa. Ieri in prefettura, alla presenza del capo di gabinetto Beaumont Crockett Bortone si è tenuta la riunione a cui hanno partecipato il sindaco Maria Luise Polig e i sindacalisti Mario Penci Uil, Mauro Tresoldi Cisl e Cesare Leoni della Cgil. E’ stato trovato un punto di incontro che stabilisce una riduzione del 30% della cifra complessiva che il Comune dovrà versare per il 2014 ai lavoratori. La stessa somma sarà stanziata anche sul 2015. Si va dunque verso la fine dello stato di agitazione del personale. «Siamo soddisfatti — hanno commentato al termine i tre sindacalisti — ciò ci consente di ripristinare i premi a cui i lavoratori hanno pieno diritto». La scelta di tagliare i 9.600 euro, insieme ad altri provvedimenti di bilancio come la sospensione sino al nuovo anno del pagamento di fornitori e ai versamenti degli aiuti alle famiglie in difficoltà, era stata presa dal Comune per evitare di sforare il patto di stabilità. Eventualità che comporterebbe, nel 2015, pesanti sanzioni economiche. Martedì si terrà un nuovo incontro tra sindacati e sindaco, questa volta in municipio, per definire nel dettaglio la cifra dei premi. Poi le parti sociali incontreranno i lavoratori in assemblea.
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