Svaligiata 'La Lente', spariti contanti e occhiali

PANDINO — Hanno atteso l’orario di chiusura per la pausa pranzo, poi si sono introdotti al centro ottico ‘La Lente’, che si trova all’imbocco della centralissima via Umberto I: sono penetrati nel negozio dopo aver forzato la porta di ingresso, probabilmente aiutandosi con un piede di porco. Una volta dentro hanno estratto a forza il cassetto del registratore di cassa e arraffato otto paia di occhiali, sia da vista che da sole. Bottino circa 500 euro in contanti più il valore della merce.

Il ‘colpo’ ai danni del negozio di Roberta Grandini è stato messo a segno ieri. Pochi gli indizi a disposizione dei carabinieri. «Come ogni giorno — ha raccontato la titolare — avevo chiuso a chiave la porta a vetri che dà sulla strada e inserito l’allarme. La sirena è suonata tre minuti dopo le 13. I ladri avranno impiegato si e no un paio di minuti per portare a termine il furto. Il cassetto del registratore di cassa lo abbiamo trovato a pochi metri dal negozio, gettato nel cortile qui a fianco». Delle indagini si stanno occupando i militari comandati dal maresciallo Gerardo Giordano. I proprietari dei negozi e dei bar che si trovano a pochi passi dal centro ottico non avrebbero notato movimenti sospetti: «A quell’ora diversi esercizi sono già chiusi — ha proseguito Grandini — per strada si incontra poca gente. Forse i ladri hanno utilizzato un’auto o un furgoncino, parcheggiati davanti al negozio, per nascondere l’azione a chi in quel momento fosse passato in auto o a piedi».

In via Umberto I ci sono le telecamere della videosorveglianza comunale. Dalle immagini registrate potrebbero emergere indizi importanti. Non è la prima volta che ‘La Lente’ viene presa di mira dai ladri. Nel gennaio del 2012 Grandini aveva subìto un furto con destrezza ad opera di una coppia, mentre si trovava in negozio. Con la scusa di provare alcuni occhiali la donna aveva distratto la titolare e l’uomo era riuscito così a rubarle il portafogli dalla borsetta. Grandini si era insospettita e aveva fermato i due prima dell’uscita, invitandoli a togliersi i giubbotti. Troppo tardi. L’uomo, aveva già svuotato il borsello, intascandosi mille euro, e poi lo aveva nascosto tra i cuscini del divano all’ingresso, dove la titolare lo aveva ritrovato solo quando la coppia aveva ormai lasciato il negozio indisturbata.