Ospedale, piacciono le visite la sera

CREMA - Funziona e incontra il consenso dei cremaschi l’apertura degli ambulatori dell’ospedale Maggiore per esami e visite mediche in orario serale e nei fine settimana. Lo dimostrano i primi dati relativi all’iniziativa, in corso sino a fine mese e in procinto di essere confermata, almeno per quanto riguarda le specialità più richieste, anche nel 2015.

L’azienda ospedaliera ha reso note le cifre dei due mesi inaugurali — la fase sperimentale di luglio e agosto scorsi, concordata con la Regione —: gli ambulatori hanno garantito oltre 6.000 prestazioni, per un ‘valore’ superiore ai 120mila euro. Tale dato, come hanno spiegato i vertici della direzione medica di presidio, rappresenta quanto l’azienda guidata dal direttore generale Luigi Ablondi otterrà come rimborso dalla Regione per l’innovativo servizio assicurato ai cremaschi. Era stata infatti la giunta lombarda a inserire Crema nei 14 presidi sanitari regionali ritenuti idonei alla sperimentazione del progetto di potenziamento dell’accessibilità alla specialistica ambulatoriale.

Dei 120mila euro, 77mila andranno versati come compensi per il personale che, con il proprio lavoro straordinario, ha garantito l’apertura dei poliambulatori al di fuori del normale orario. Il resto verrà impegnato dall’azienda per coprire gli altri costi del servizio. Per quanto riguarda la possibile conferma nel 2015 di esami e visite mediche la sera e nei giorni festivi, se ne saprà di più dopo le festività natalizie. Come detto, saranno probabilmente privilegiati quegli ambulatori per i quali c’è maggiore richiesta di prestazioni, anche per sgravare il normale afflusso diurno-feriale alla struttura, garantendo così una diminuzione dei tempi di attesa.