Studenti con i disabili contro i tagli all'assistenza

CREMA - Palloncini colorati e voglia di festeggiare, ma anche di condannare i troppi tagli a livello nazionale che in questi anni hanno colpito l’assistenza ai disabili: il fondo per la non autosufficienza, diminuito di 400 milioni di euro tra il 2008 e il 2011, e quello per le politiche sociali sceso nell’ultima legge di stabilità da 557 milioni di euro a 293.

Circa 150 tra disabili, accompagnatori e studenti delle superiori, si sono ritrovati mercoledì 3 dicembre in piazza Duomo per il flashmob organizzato per la giornata internazionale della disabilità. A promuovere l’iniziativa sono stati i volontari e i responsabili della comunità Papa Giovanni XXIII. I partecipanti si sono radunati alle 10: hanno rivolto un appello al sindaco Stefania Bonaldi: «Sia una madre per tutti i ragazzi disabili, un sostegno per le loro famiglie e si faccia interprete dei loro bisogni».

La mattinata, dal titolo ‘Io valgo’, ha coinvolto gli utenti e gli educatori di una decina di centri diurni, cooperative e associazioni del territorio: «I genitori anziani ci chiamano in continuazione, per pregarci di prendere nelle nostre case famiglia, i loro figli disabili — hanno concluso i promotori — ma la legge di stabilità del governo, passata alla Camera e che andrà in discussione al Senato, non ha preso nemmeno in considerazione la proposta di creare un fondo per il ‘dopo di noi».

Leggi di più su La Provincia di giovedì 4 dicembre