Comune contro i furbi dei saldi

CREMA - Alla prossima multa per irregolarità nelle affissioni pubblicitarie o nelle iniziative promozionali, i commercianti di Crema non potranno più accampare scuse, adducendo una diversa interpretazione della normativa vigente: il Comune ha pubblicato sul proprio portale internet (www.comune.crema.cr.it) due vademecum che chiariscono nei dettagli quando è possibile effettuare sconti e liquidazioni e spiegano con dovizia di particolari spazi e termini sia per le affissioni pubblicitarie che per le vetrofanie dei negozi. Gli opuscoli sono a disposizione delle associazioni di categoria, con le quali sono state concordate entrambe le iniziative, e verranno anche inviati per posta elettronica agli esercenti. «Abbiamo messo in atto questo progetto — ha spiegato l’assessore alla partita Morena Saltini — per evitare fraintendimenti e errate interpretazioni normative che, anche nel recente passato, avevano dato luogo a incomprensioni e causato l’applicazione di sanzioni amministrative a carico dei commercianti». Al suo fianco, nella conferenza stampa di presentazione dei vademecum, che si è svolta ieri mattina nella sala Galleria del municipio, i dirigenti comunali Luigi Miglio e Francesco Albergoni : entrambi hanno seguito passo passo la stesura dei documenti. «Abbiamo prestato particolare attenzione al periodo dei saldi, elencando nei dettagli tutte le normative che i commercianti sono tenuti a rispettare anche a tutela dei consumatori» ha aggiunto l’assessore. Per quanto riguarda le imposte sulla pubblicità, i negozianti sono tenuti ad osservare precise misure, in particolare per le vetrofanie e la cartellonistica esposta in vetrina. «In caso di campagne pubblicitarie promosse e dunque finanziate dai loro fornitori — ha aggiunto Albergoni — invitiamo gli esercenti a consultare prima la documentazione della guida che abbiamo realizzato, in modo da non incorrere poi in sorprese nel caso di verifiche amministrative».