Precipita dal palazzo dell'Enel, muore 42enne cremasco

BUCAREST (Romania) - Matteo Cassani, 42enne cremasco direttore generale di Enel Energia Romania e Enel Energia Muntenia, è morto precipitando dal palazzo della società a Bucarest. L'uomo è morto sul colpo e al personale dell'ambulanza, che per una coincidenza stava transitando in zona, non è restato che constatare il decesso del 42enne. Le cause della morte del cremasco sono ancora ignote. La polizia starebbe indagando su "una morte sospetta". Nell’inchiesta non verrebbe infatti esclusa alcuna ipotesi: dal gesto volontario, all’incidente. Nell’ufficio dell’ingegnere non è stato comunque trovato alcuno scritto, che lasciasse intendere un momento di difficoltà o di disagio personale e ciò infittisce ulteriormente il mistero. 

Cassani si era laureato in ingegneria gestionale al Politecnico di Milano nel 1996 e in seguito (nel 2009) aveva frequentato la Harvard Business School, per un master di specializzazione in leadership management. Attualmente era direttore generale di Enel Energie Romania (società che fornisce elettricità alle regioni occidentali del Paese) e di Enel Energie Muntenia (attiva nella capitale, ma anche nelle aree a nord del fiume Danubio). A Crema, la notizia della tragedia è giunta nel tardo pomeriggio, suscitando sconcerto e commozione.

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