Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMA

Case comunali, uno straniero su cinque non paga l'affitto

I dati resi pubblici in consiglio dall’assessore Beretta

maria grazia teschi

Email:

mteschi@laprovinciacr.it

26 Novembre 2014 - 10:10

Case comunali, uno straniero su cinque non paga l'affitto

CREMA - La gestione delle case popolari, alla luce di un alto numero di coloro che non pagano gli affitti, torna al centro della polemica politica. Il dato, ufficializzato in consiglio comunale lunedì sera, è il seguente: uno straniero su cinque non paga l’affitto.
Sempre in aula Ostaggi, ad accendere le polveri è stato il consigliere di minoranza di Forza Italia Simone Beretta, che ha chiesto a gran voce al Comune di «mettere in atto controlli e fornire i nomi dei singoli inquilini che non pagano gli affitti, pur avendone le possibilità economiche». Beretta ha dato due mesi di tempo all’amministrazione: «Non può essere solo l’Aler fare queste verifiche — ha proseguito —: a fronte di una situazione che vede aumentare i casi di morosità, dobbiamo attivarci anche noi, altrimenti si rischia il rosso nei conti della gestione. Tra due mesi voglio delle risposte in consiglio comunale, singolo caso per singolo caso: se servirà li affronteremo in seduta segreta». Prima dell’intervento di Beretta, l’assessore ai servizi sociali Angela Beretta aveva risposto ad un’interpellanza sul tema, presentata dallo stesso consigliere di Forza Italia. «Nel 2013 il Comune ha affittato a canone calmierato 333 appartamenti — ha spiegato l’esponente della giunta —: 296 a famiglie italiane e 37 (ossia l’11%, ndr) a nuclei di origine straniera. Tutte le nostre abitazioni, ricordo, sono gestite dall’Aler. Gli inquilini morosi sono stati 116, ossia il 34,8% del totale. L’indice di insolvenza tra gli italiani è pari al 4,7%, mentre tra gli stranieri è del 19,9%. Nell’ambito del progetto ‘zero sfitti’, nel corso di quest’anno siamo riusciti ad assegnare cinquanta appartamenti, dopo gli opportuni interventi di riqualificazione. La verifica dei requisiti degli aventi diritto spetta all’Aler, mentre le procedure di sfratto richiedono parecchio tempo, fermo restando che dopo i 65 anni un inquilino non è più sfrattabile per legge».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400