‘Tradito’ dalla coda di manzo

CREMA - Tradito dalla ‘picanha’ (coda di manzo, ora suo piatto forte), Angelo Favarelli — imprenditore cremasco ‘prestato’ alle griglie — è stato eliminato la scorsa settimana dal reality I re della griglia, in onda su Dmax Canale 52 del digitale terrestre. Dopo un mese dall’inizio del programma, i giudici Chef Rubio, Cristiano Tomei e Paolo Parisi ne hanno decretato l’uscita: «Hanno contestato la mia scelta di propormi come assistente nella grigliata di pesce. I miei compagni erano più esperti in quella ricetta e ho pensato fosse logico — spiega — Poi, nel preparare la picanha ho trovato difficoltà, non l’avevo mai cotta allo spiedo». Il bilancio dell’esperienza, per Angelo, è comunque positivo: «Con gli altri concorrenti si è subito creata una bella atmosfera. In più, affrontare con successo situazioni sconosciute mi ha gratificato, così come stare ‘dall’altra parte dello schermo’. Mi è piaciuto, ma mi fermo qui quanto ad avventure televisive». Angelo continuerà a grigliare nel fine settimana, a Crema, con tecniche più evolute e maggior attenzione alle ricette proposte: «A sorpresa — rivela — la picanha è diventato il mio cavallo di battaglia e il piatto più richiesto dai miei ospiti alle grigliate nel weekend».