L'ANALISI
12 Novembre 2014 - 12:37
Lo strato di guano in via Verdi
CREMA - La ‘minaccia’ all’igiene e al decoro urbano viene dal cielo, o meglio dai tetti — in via Verdi e via Petrali, ma non escludendo altre zone cittadine — almeno stando alle segnalazioni di residenti (e di passanti) riguardo lo strato di guano che costantemente ricopre il bordo della strada: «Sono i piccioni, d’accordo. Non si può impedire loro di ‘sporcare’, ma questo non vieta poi di ripulire la via. Si tratta in primis di una questione d’igiene, soprattutto in via Verdi — lamentano alcuni residenti — dove si affacciano abitazioni e negozi di alimentari. Senza dimenticare che a proporre alimenti sono anche molti banchi del mercato, tre volte la settimana ‘di casa’ proprio in via Verdi e che quindi meriterebbero più tutela in questo senso». Chi segnala la situazione è preoccupato anche dalle conseguenze sul decoro della città e invoca un intervento: «A volte ci capita di pulire e disinfettare personalmente. Non toccherebbe a noi, tuttavia. Il servizio di pulizia nei giorni di mercato potrebbe prevedere il passaggio dell’idropulitrice anche sui marciapiedi». Via Petrali, trasversale di via Dante, sembra essere anch’essa ostaggio dei piccioni: «E non solo. È una via sporca — spiega una passante — a causa del guano che ricopre entrambe i ‘marciapiedi’, essendo molti i volatili che ‘abitano’ grondaie e tetti. Ma non mancano anche problemi legati alla manutenzione delle strade: larghe le buche sparse lungo la via, ragnatele e sporcizia sulle facciate di molti edifici, che credo siano disabitati». Un’immagine che «non rende giustizia alla bella città di Crema. Siamo a due passi dal centro: soprattutto qui dovrebbero essere garantiti, come in tutta la città, del resto, igiene, pulizia e decoro». Un problema, quello dei piccioni, che tempo fa ha riguardato anche la biblioteca ma ha trovato soluzione: «Speriamo si realizzino interventi altrettanto rapidi».
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