Riapre a fine ottobre il dormitorio della Caritas

CREMA - Il rifugio San Martino è pronto a riaprire i battenti. Per fine mese, o al più ai primi di novembre, il dormitorio della Caritas sarà nuovamente in grado di accogliere i senzatetto. La struttura della diocesi era stata inaugurata l’8 dicembre 2013, ricavata in un appartamento all’interno delcentro pastorale di via Civerchi. Dopo aver funzionato per tutto l’inverno, aveva chiuso i battenti a fine aprile. In vista dell’arrivo della nuova stagione fredda, i volontari e gli incaricati della diocesi sono tornati al lavoro per ripristinare i venti i posti letto. «Manca ancora la data ufficiale — ha spiegato ieri il direttore della Caritas diocesana don Francesco Gipponi — ma presto il rifugio tornerà in funzione con le medesime modalità dell’anno scorso». Sarà un luogo dove trascorrere la notte per far fronte ad un’emergenza abitativa e alla dilagante povertà causata dalla crisi. La gestione dell’appartamento sarà garantita dai volontari della Caritas. Nel dormitorio, chi chiederà aiuto potrà trovare un letto, la possibilità di una doccia calda e la colazione al mattino. L’accesso avverrà attraverso il centro di ascolto diocesano (alla casa della carità di viale Europa) e la casa accoglienza Giovanni Paolo II (in via Toffetti 2), oppure ci si potrà recare direttamente in via Civerchi prima dell’inizio del servizio. Il rifugio consentirà l’ingresso ai senzatetto tra le 20 e le 22. Al mattino, tra le 7 e le 9, l’uscita obbligatoria.