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PANDINO

Scarica rifiuti, tradito dalle telecamere

Inerti dietro la palestra, artigiano multato

maria grazia teschi

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mteschi@laprovinciacr.it

15 Ottobre 2014 - 19:57

Scarica rifiuti, tradito dalle telecamere

Rifiuti abbandonati in una foto d'archivio

PANDINO — ‘Incastrato’ dalle videocamere della sorveglianza comunale. Un artigiano del paese — non sono state fornite le generalità — è stato multato nei giorni scorsi dalla polizia locale per abbandono di rifiuti. Dovrà pagare 500 euro.
Ad inizio mese, a bordo del suo furgone, aveva fatto più volte la spola tra il paese e lo spazio aperto dietro la palestra comunale di via Bovis, scaricando diversi quintali di inerti, probabilmente frutto di una ristrutturazione edilizia. Il suo andirivieni, sempre in orari in cui la zona è poco frequentata, non era sfuggito all’occhio elettronico della videocamera di sorveglianza puntata sull’area del campus scolastico, dove si trova anche l’impianto sportivo. Scoperti i rifiuti ammassati dietro la palestra, gli agenti della polizia locale sono andati a rivedere i filmati registrati nei giorni precedenti: le immagini immortalavano chiaramente il furgone con la targa ben visibile. Dopo una serie di controlli incrociati e dopo aver esaminato gli inerti, hanno dato un nome e un volto al responsabile. Il passo successivo è stato recapitare a questa persona la sanzione amministrativa per abbandono abusivo di rifiuti. «Una dimostrazione dell’efficacia della videosorveglianza comunale — ha commentato ieri il sindaco Maria Luise Polig — e dell’attenzione della nostra polizia locale. L’auspicio è che questo episodio funga da ulteriore deterrente per chi, in barba alle normative e alle regole del corretto vivere civile, abbandona i rifiuti nel nostro territorio». Un messaggio forte e chiaro ai troppi che, nonostante il paese sia dotato di una piattaforma ecologica dove smaltire i rifiuti, continuano a deturpare l’ambiente.

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