L'ANALISI
15 Ottobre 2014 - 19:27
Una veduta dell’ospedale Maggiore
CREMA - Il ‘turn over’ di infermieri all’ospedale Maggiore non conosce sosta. E’ di questi giorni la decisione del direttore generale Luigi Ablondi di dare il via libera alla richiesta del dirigente del Servizio infermieristico tecnico riabilitativo aziendale per l’assunzione di sei figure: due collaboratori sanitari a tempo determinato e quattro che dovranno supplire alle assenze forzate di altrettante figure. In questo modo verrà assicurato il numero necessario di infermieri nei reparti senza che il venir meno di sei persone rischi di causare problemi sui turni di lavoro e soprattutto sulla necessaria assistenza ai degenti, con il conseguente mancato rispetto dei requisiti di accreditamento e dei tempi di attesa per i pazienti fissati dalla Regione. Tra coloro che hanno lasciato l’ospedale Maggiore negli ultimi mesi ci sono due figure che si sono trasferite in un altro ente sanitario, una terza infermiera ha invece concluso il suo rapporto di lavoro a fine settembre. In altri tre casi, invece, si tratta di personale che rimarrà a casa in maternità almeno sino a febbraio o a marzo 2015. Il susseguirsi di defezioni ha portato i responsabili del Sitra a richiedere i rimpiazzi: l’azienda ha ‘pescato’ dalle figure presenti nella graduatoria di merito stilata lo scorso maggio, quando l’ospedale emise un bando per la ricerca di collaboratori professionali sanitari per il quale pervennero 61 candidature.
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