L'ANALISI
01 Dicembre 2013 - 17:35
Mister Giunta protesta con il guardalinee
FERRARA - La Pergolettese, incerottata, finisce ko sul campo della Spal in una partita che ha riservato non poco veleno nella coda. Sul 2-1 per i ferraresi (il risultato finale), al 90’, l’arbitro decreta un rigore per i cremaschi e ammonisce il giocatore della Spal autore del fallo. Bardelloni va sul dischetto, gli avversari corrono verso il guardalinee che fa cambiare idea al direttore di gara.
La Spal gioca all’attacco fin dalle prime battute. Al 15’ un colpo di testa di Personé sfiora il palo. La spina dei locale si affievolisce nel finale e al 37’ la Pergolettese colpisce. Iovine conquista palla, vede l’inserimento di Bertazzoli e lo serve con un assist perfetto mentre la difesa sta salendo. Tocco perfetto sull’uscita del portiere e gol.
Nella ripresa c’è subito il pareggio della Spal. Al 53’ Tacchinardi svirgola il pallone invece di rinviarlo e concede un corner. Tiro dalla bandierina e in mezzo all’area svetta Silvestri che batte Grandi. Cinque minuti dopo il raddoppio dei ferraresi: batti e ribatti in area con Grandi che respinge un primo tiro, il pallone resta lì e Personé lo scaraventa in rete. Al 64’ la Pergolettese resta in dieci per l’espulsione di Tacchinardi e in nove all’87’ per il ‘rosso’ a Di Cesare. Pur in doppia inferiorità numerica, al 90’ i ragazzi di Giunta riescono a procurarsi un calcio di rigore. L’esito è quello descritto e alla Pergolettese non restano che le recriminazioni.
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