Prototipi e monoposto al via della 24esima edizione dello slalom Lugagnano-Vernasca Domenica

Si prevede una battaglia a denti stretti per la 24esima edizione dello slalom Lugagnano-Vernasca.
La gara, organizzata per il secondo anno consecutivo dal team piacentino Scuderia Invicta, ha registrato un boom di adesioni: 75 iscritti, 10 letterine e tre apripista.
Sotto ai più accesi riflettori sarà il Memorial della gara, rivolto a Giulio Bottazzi (teniamo Botta) ragazzo venuto a mancare da qualche anno, appassionato di auto e sempre legato alla famiglia Magnani.
Si partirà ufficialmente domenica 18 maggio alle 11:30 con il taglio del nastro insieme ai Sindaci e alla autorità.
Fino a quel momento invece avranno luogo le verifiche tecniche e sportive. (start all’altezza della ditta Danesi, fine prova speciale nei pressi del cimitero di Vernasca)
La gara terminerà attorno alle 19, a seguire premiazioni e conferenza stampa di rito.
La competizione, si ricorda, sarà valida per la Coppa Csai terza e quarta zona.
Diamo ora un’occhiata a quelli che saranno i veri protagonisti di questa sfida: Giovanni Emilio Rizzi, portacolori Scuderia Invicta su Fiat X 1/9 1600 Dallara, ultimo esemplare costruito nell’officina parmense. Roberto Bertoli, piacentino nato sull’autocross che si è convertito all’asflato con i rally, formula challenge e slalom. Bentivoglio Pasquale, Christian Bussandri, Severino Gallini e tantissimi altri piloti, insomma, un parterre di piloti insindacabile al giorno d’oggi con ben tre lady al volante: Marta Achino, Serena Barsanti e Alice Paccagnella.