Pieve 010 - Correggio 5-6

SAN DANIELE PO — Il Correggio ridimensiona un Pieve poco incisivo in una partita nervosa e bruttina. I ragazzi diAriano Civa, forse un po’ troppo spavaldi nei confronti dell’avversario, sono apparsi macchinosi, prevedibili e soprattutto troppo individualisti. La manovra sterile e i troppi errori nelle punizioni di prima hanno condannato i rossoblù alla prima sconfitta casalinga. Gli emiliani, invece, hanno fatto il loro, giocando con attenzione, talvolta provocando un avversario a tratti troppo nervoso. Nella prima frazione Pieve appare subito non in condizione, ma il vantaggio di Baffelli al 2’ sembra non dare peso ad un inizio non proprio brillante. Correggio riparte con determinazione e il pareggio, tutto sommato giusto, arriva poco dopo su una punizione di prima di De Petri. Il clima comincia a scaldarsi, il tecnico Civa tira fuori Berto e butta nella mischia Zurlini per cercare di calmare gli animi. Gli ospiti ne approfittano e Jara firmail doppio vantaggio emiliano. Nella ripresa Pieve sembra essere un po’ più convinta, ma Civa e compagni non riescono a concretizzare la mole di gioco prodotta, merito del portiere avversario che ha di fatto salvato il risultato in molte occasione. Maè stato soprattutto un Pieve sotto tono a non essere mai realmente pericoloso, a dare solo l’idea di poter arrivare al pari per poi concedere, spesso con ingenuità, l’occasione a Correggio di segnare. Così dopo il 3-2 di Baffelli , che sbaglia anche la punizione di prima del possibile 3-3, Correggio segna nuovamente. Berto firma il 3-4, ma poi è ancora DePietri a portare i suoi sul 4-5.Equando nel finale, dopo un estenuante pressing, Pieve arriva al 5-5, un fallo in superiorità offre agli ospiti la ghiotta occasione del 5-6. De Pietri non sbaglia e Correggio espugna San Daniele. (a.b.)