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'Ndrangheta nella Bassa: il docufilm che svela i segreti dell’inchiesta Aemilia

Scene inedite, intercettazioni e arresti. In onda venerdì 23 maggio il film che ricostruisce l'indagine choc con 220 imputati legati alla cosca Grande Aracri

Elisa Calamari

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14 Maggio 2025 - 15:50

CASTELVETRO PIACENTINO -  Venerdì 23 alle 21.20, su Rai 2, sarà trasmesso in prima visione il docufilm ‘Aemilia 220 – La mafia sulle rive del Po’, 90 minuti che raccontano la più grande indagine di sempre sulla ‘ndrangheta. Il numero nel titolo corrisponde agli imputati, molti dei quali gravitavano nella Bassa Piacentina e nel Cremonese.

L’inchiesta, infatti, è partita qua: lo mostreranno le immagini girate anche a Monticelli e Castelvetro; lo spiegherà l’Arma dei carabinieri in particolare con il tenente colonnello Andrea Leo (oggi a Napoli) e il capitano Camillo Calì (oggi a Cremona).

Nel trailer che pubblicizza il film compare la ricostruzione di diverse scene diventate importantissime ai fini investigativi: gli incontri che si tenevano in alcuni noti locali di Castelvetro, ai quali partecipavano personaggi chiave per l'indagine, collegati alla cosca Grande Aracri di Cutro.

Durante la notte di 'Aemilia', tra il 28 e il 29 gennaio 2015, sono scattati arresti proprio a Castelvetro ma anche nel Cremonese. Il docufilm è stato girato nel 2022 con il sostegno della Regione Emilia-Romagna; la regia è di Claudio Canepari e Giuseppe Ghinami.

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