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CREMONA: LA GALLERY

La campanella suona... e l'anno scolastico 2023/2024 è storia

Ultimo giorno di scuola tra musica, feste, carnevali fuori stagione e tanta commozione per gli alunni delle scuole superiori della città

Nicola Arrigoni

Email:

narrigoni@laprovinciacr.it

08 Giugno 2024 - 11:37

CREMONA - E ora è veramente finitaaaa! Finita in musica per la band Maninskin del Manin - progetto musicale curato da Barbara Zagni e sostenuto dalla preside Maria Grazia Nolli - che questa mattina nel cortile dell'istituto di via Cavallotti ha proposto un mix classico e pop, una vera piccola e grande rivoluzione nell'ex scuola dello scalone. Altri tempi, quando il coro del Manin era di nero vestito e rigorosamente dedicato a repertorio classico e vocale. I tempi passano, i gusti pure e poi cantare gli A-ha o Mamma mia degli Abba per la generazione Z può essere confrontarsi pur sempre confrontarsi con dei classici.

Al liceo Anguissola magliette dedicate ai filosofi. Hegel stampato sul petto e un bell'8 sulla schiena: «Non è il voto - confessa Federico Stiffanelli -, ma è il numero delle interrogazioni che ho fatto su Hegel per recuperare». E intanto con Gaia Chichizzola e Noemi Montebello consegnano un mazzo di fiori alla prof Donatella Migliore, docente di italiano, per la quale è suonata l'ultima campanella ed è arrivata alla pensione: «Mi mancheranno i ragazzi - ha detto -. Dal 1996 sono all'Anguissola, ho visto trasformare la scuola, cambiare a seconda delle riforme. Non mi mancheranno le scartoffie burocratiche ma colleghi e ragazzi sì».

Ed è difficile trattenere la commozione. All'Aselli l'ultimo giorno di scuola è all'insegna di un carnevale fuori stagione, le quinte - non tutte quest'anno e meno di altre volte - decidono travestimenti a tema. Papi e suore si sprecano, così come i supereroi, ma c'è anche un enorme panino, una mucca e persino un preservativo. Un gruppo modello Chiarlie's Angels con pistole ad acqua anticipano il clima caldo dell'estate. C'è anche chi - alla vigilia della maturità - ha deciso di trasformarsi da Urlo di Munch, un modo per esorcizzare la paura e il panico.

«Quest'anno è tutto più tranquillo - afferma don Paolo Arienti insieme al preside Alberto Ferrari -. Abbiamo mandato le prime e le seconde in due oratori cittadini per fare attività ludico espressive. In questo modo si è tentato di limitare il numero di studenti in sede e abbiamo esercitato un maggior controllo per la sicurezza e la tranquillità di tutti». E alle 10.30 la campanella suona per tutti... Le vacanze hanno inizio e l'anno scolastico 2023/2024 è ormai storia.

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