L'ANALISI
01 Maggio 2018 - 11:24
CREMONA - Classi intenibili, in cui fare lezione è un’impresa, classi in cui le armi dei docenti - note, provvedimenti disciplinari e in ultima ratio la sospensione - sempre più sembrano spuntate. Ha chiesto l’anonimato, è un docente di lungo corso che si è ritrovato impotente, spiazzato da quella classe, umiliato che ha deciso di raccontarci quello che gli è accaduto. «Non avrei mai pensato potesse succedermi una cosa simile - racconta l'insegnante - non riuscire a fare lezione, non avere la possibilità di svolgere il mio mestiere. Essere bersagliato dai ragazzi mi ha spiazzato».
Cosa intende dire? «Beh, ad un certo punto mi hanno lanciato le monetine per impedirmi di fare lezione. Ne ho viste tante, ho avuto classi difficili, ma questo non mi era mai capitato».
Come se lo spiega? «Non me lo spiego. Ho trovato il muro, ho messo in atto tutte le strategie di comunicazione possibili. Nessun effetto».
Cosa ha fatto? «Sono uscito dalla classe. Ho detto: ‘Basta!’. Poi, insieme al consiglio di classe e agli organi preposti della scuola, ho preso i provvedimenti necessari: ci sono state le sospensioni dovute, ma ho anche denunciato l’accaduto. Procederemo per vie legali».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris