Altre notizie da questa sezione
Razzia in chiesa ad Acqualunga Badona, recuperati gli oggetti sacri
Più letti
Così i Savoia vissero in Egitto
Gli X-Files in provincia di Cremona
Il mito di Antonio Stradivari aleggia nel mistero
Blog
di Nicola Arrigoni
Stupirsi e riconoscersi nella notte di Cidneon al castello di Brescia
di luca puerari
di Simone Marcocchi
Soulcalibur VI - recensione PC
di Ivan Ghigi
La Cremonese riparte con slancio
di antonio grassi
Scrp, con gli avvertimenti si scavano solo dei fossati
STAGNO LOMBARDO
STAGNO LOMBARDO - Pensava di averla fatta franca lo sconosciuto che, nel pomeriggio del 22 settembre, aveva messo a segno una rapina in danno della farmacia Amadei di Stagno. L’uomo, entrato nel locale col cappuccio calato sin quasi sul volto e sotto la minaccia di un coltello, si era fatto consegnare dal titolare della farmacia l’intero incasso della giornata, circa 200 euro in contanti. Il rapinatore, risultato essere un giovane cremonese di 23 anni non nuovo a fatti del genere, si era quindi allontanato a bordo di una utilitaria, facendo perdere le proprie tracce in direzione dell’abitato di Cremona. Il giovane, tuttavia, non aveva fatto i conti con la tenacia degli investigatori dell’Arma che, immediatamente intervenuti sul posto, non hanno mai smesso di ricercarlo, raccogliendo ogni tassello utile per risalire alla sua identità. A distanza di una settimana dal fatto i carabinieri si sono presentati presso l’abitazione del giovane per eseguire una perquisizione domiciliare. L’attività si è conclusa con il sequestro degli abiti e delle scarpe che il rapinatore indossava il pomeriggio della rapina. Ora rischia una pesante condanna.
30 Settembre 2017
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Direttore responsabile: Marco Bencivenga
Lascia il tuo commento A discrezione della redazione il tuo commento potrá essere pubblicato sull´edizione cartacea del quotidiano.
Condividi le tue opinioni su La Provincia