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CREMONA
Uno scorcio di via San Bernardo a Cremona
CREMONA - La targa dello scooter rivolta parallelamente all'asfalto per renderla illeggibile, una action camera sul casco e una serie di manovre pericolose. Un minorenne, che è anche fuggito alla polizia, ha rimediato una lunga sfilza si denunce dopo aver infranto numerose regole del codice della strada.
Gli agenti si sono imbattuti nel ragazzino nel pomeriggio di sabato 9 aprile - intorno alle 16.30 - in via San Bernardo. La velocità elevata, la targa posizionata per evitare di essere individuato e la telecamera sul casco, hanno indotto i poliziotti a fermare lo scooterista. Il 17enne, invece che fermarsi, ha aumentato la velocità e ha seminato i poliziotti che lo inseguivano.
Una rapida indagine, ha permesso però alle forze dell'ordine di individuare il ragazzo. raggiunto presso la sua abitazione, è stato portato in questura con i genitori e gli è stato presentato il conto (particolarmente salato) per le violazioni al codice della strada perpetrate prima e dopo l'inseguimento.
Quella di girare filmati, presumibilmente per pubblicarli su internet, con l'ausilio di action camera che si possono facilmente installare sui caschi è una delle mode del momento. Nulla di male, certo. L'importante è conservare il buon senso ed evitare di mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri con azioni sconsiderate.
11 Aprile 2016
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Direttore responsabile: Vittoriano Zanolli
Commenti all'articolo
Maurizio
2016/04/13 - 10:10
la legge prevede che i "cinquantini" non possano superare i 40km/h. perché si permette di togliere il limitatore di velocità e rendere un motorino una vera scheggia da 100 e più km/h ? tutti questi scooter sono fuorilegge e andrebbero sequestrati dalle forze dell'ordine che invece non intervengono. ma si sa siamo in italia e si chiude quasi sempre un occhio ma poi se succede la disgrazia si piange. Icio
Rispondi
Andrea
2016/04/11 - 16:04
probabilmente lo avranno difeso a spada tratta....
Rispondi
renzo
2016/04/11 - 14:02
Ma la reazione dei.genitori, come e' stata?
Rispondi
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