L'ANALISI
16 Aprile 2015 - 18:22
SESTO ED UNITI - I carabinieri hanno lavorato sottotraccia per un anno filato. E non hanno sbagliato una mossa. Alla fine hanno recuperato la refurtiva, beni il cui valore oscilla intorno ai duecentomila euro, denunciato i tre autori del furto e due uomini per riciclaggio. Si è chiuso nelle prime ore di giovedì 16 aprile nel Bresciano, a Isorella, il furto delle due autobotti, utilizzate per il recupero e lo smaltimento dei reflui, rubati tra il 21 e il 22 febbraio dello scorso anno da un’azienda di Sesto ed Uniti [LEGGI]. I ladri erano entrati in azione, nella notte, alla casina 'Carità' di via Crotti, senza che nessuno si accorgesse di nulla.
Le persone finite nei guai sono tutti bresciani. Gli accusati per furto aggravato, in concorso, sono F.G. di 42 anni residente a Gottolengo, F.M di 50 anni residente a Ghedi e P.N. di 24 anni residente a Gottolengo. Gli agricoltori ritenuti colpevoli di riciclaggio (avevano applicato ai mezzi targhe di altri veicoli e parzialmente abraso i numeri di telaio) sono F.E. di 58 anni e F.A di 50 anni entrambi di Isorella.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris