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CASALBUTTANO - CASTELVERDE
Parte del pesce recuperato tra Casalbuttano e Castelverde
CASALBUTTANO / CASTELVERDE - Approfittavano del basso livello del naviglio civico per fare razzia di pesce con fiocine e reti ma, nonostante avessero piazzato delle ‘vedette’, sono stati scoperti dal nucleo ittico venatorio della polizia provinciale. Gli agenti coordinati da Marco Sperzaga hanno elevato 12 sanzioni da 250 euro ciascuna e hanno sequestrato 50 chili di pesce e reti per cattura di massa e due nasse. Tutte le prede, ancora vive, sono state liberate nel corso d’acqua. L’operazione è scattata nei giorni scorsi fra Casalbuttano e Castelverde. I controlli sono scattati per più giorni dopo numerose segnalazioni di cittadini e gli agenti hanno sorpreso i finti pescatori con la lenza, di nazionalità bulgara e romena, in possesso di licenza di pesca. Secondo la polizia provinciale le canne da pesca erano in realtà solo una ‘copertura’. In realtà i ‘razziatori’ si appostavano «nei tratti dove la presenza di buche favorisce l’ammassamento del pesce mettendo in atto catture indiscriminate». Oltretutto si erano organizzati per evitare i controlli, nascondendo il bottino e piazzando qualcuno di loro di vedetta.
Leggi di più su La Provincia di venerdì 9 gennaio 2015
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08 Gennaio 2015
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Direttore responsabile: Vittoriano Zanolli
Commenti all'articolo
Paolo
2016/06/20 - 17:05
Anche io sono un pescatore, pochi giorni fa ho pagato una multa per aver parcheggiato all'interno del Parco Adda Sud... senza che ci fossero cartelli indicanti il regolamento del parco e per la precisione ero ad almeno 600 metri dal punto in cui l'Adda confluisce nel Po e mai avrei immaginato di essere all'interno del parco Adda stando comodoamente seduto sulle rive di un altro fiume. Oggi apprendo che un pescatore di frodo viene multato di ben 250 Euro??? Non c'è giustizia in questo paese; meritavo una sanzione maggiore quindi ho pagato con gioia questa multa sapendo che in un paese serio sarei stato condannato all'ergastolo. Ma chi fa queste leggi sa cosa sta facendo?? è normale non mettere cartelli e sanzionare? e soprattutto non è il caso di valutare se le sanzioni applicate sono eque o paragonabili a furti? Non in questo paese..... si può solo scrivere su un blog VERGOGNATEVI FATE PENA
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gianfranco
2015/01/09 - 21:09
sono un povero pescatore da sempre, cinquantasette anni, e vado a pesca perché fa parte della mia vita, non per i pesci per i quali nutro il massimo rispetto e rilascio, ma devo constatare che la situazione è cambiata e peggiora sempre di più. non ci sono regole o se ci sono non vengono assolutamente rispettate. pescano dove ci sono i divieti, catturano di tutto senza misure e periodi, con un numero di canne tre volte superiore al consentito, e il più delle volte non hanno la licenza, il giorno la notte non è un problema loro sono li, e se ti avvicini ti mettono in condizioni di andare via. IO mi sono sempre chiesto come mai se li vediamo noi che siamo dei poveri mortali e non siamo sempre sui posti di pesca perché chi deve pattugliare si vede molto poco. ESEMPIO 2014 canale navigabile da aprile a settembre, sabato e domenica mai vista una guardia, spero di avere sbagliato orari. però le reti i pescatori e i rifiuti ci sono sempre stati. SE vogliono una guida sono disponibile, gratis.
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They
2015/01/09 - 06:06
Siamo invasi da delinquenti stranieri, ma i nostri politici fanno orecchie da mercante. Perché??? Roma capitale insegna...
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koglione
2015/01/08 - 19:07
Bulgari e rumeni? ma dai... NON CI CREDO, IO NON CI CREDO!!! Emerito Koglione.
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